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Truffa del bollettino a Rimini: falsi avvisi di pagamento ai piccoli imprenditori

Truffa del bollettino a Rimini, diverse segnalazioni: le comunicazioni di Federconsumatori

A cura di Redazione
25 febbraio 2025 12:35
Truffa del bollettino a Rimini: falsi avvisi di pagamento ai piccoli imprenditori -
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A Rimini sono state effettuate segnalazioni su una nuova truffa del bollettino.

Ad alcuni piccoli imprenditori, titolari di partita Iva, sono arrivati via mail dei bollettini postali di pagamento, con importi molto vari, da cifre irrisorie ad altre più elevate, con mittente la Camera di commercio o un’azienda con particolare dicitura che rimanda sempre all’ente camerale.

Si tratta appunto di una truffa, evidenzia Federconsumatori Rimini. Pagamenti del genere (quelli ufficiali) vengono effettuati tramite F24 o PagoPa.“Gli enti camerali non inviano mai via mail proposte di pagamento. Si deve pertanto diffidare di richieste anomale di pagamenti che pervengono, non solo apparentemente dalla camera di commercio ma anche da società o aziende che non si conoscono, e bisogna prestare attenzione anche alle telefonate anomale, volte ad ottenere dati riservati relativi a estremi bancari, fatturato, nomi di clienti ofornitori o altri dati sensibili”, esorta Federconsumatori.

Anche in caso di accreditamento di rimborsi, i dati vengono chiesti tramite Pec, con le informazioni di contatto dell’ufficio camerale che sta inviando la richiesta. Altrimenti è un tentativo di estorcere denaro: una volta comunicati i dati della carta di credito, sulla quale effettuare il rimborso, i malviventi passano invece all’incasso, svuotandola.

“In caso di dubbi si consiglia di contattarci allo 0541.779989 o di chiamare il proprio professionista di fiducia per maggiori delucidazioni in merito per verificare se la richiesta è un adempimento obbligatorio, un’offerta commerciale o un tentativo di truffa“, chiosa Federconsumatori.

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