Turismo rurale e recupero immobili dismessi a Cerasolo al centro del confronto cittadini-giunta

Cerasolo, il turismo rurale nell’ambito della definizione del piano urbanistico generale: incontro a Coriano tra sindaco, vicesindaca e operatori del territorio

Domenica Spinelli e Gianluca Ugolini

Il turismo rurale e il comparto artigianale-commerciale di Cerasolo Ausa e via Piane sono stati al centro dei primi due incontri, organizzati dall’amministrazione comunale di Coriano, sul nuovo Piano Urbanistico Generale con tecnici e operatori.

Con il responsabile del servizio Edilizia- Urbanistica, Cristian De Paoli, che ha portato gli auguri di buon lavoro, e i tecnici comunali erano presenti gli architetti dello studio Oikos Ricerche di Bologna, incaricato alla redazione del nuovo strumento urbanistico per il comune di Coriano.

“Abbiamo voluto fortemente organizzare questi incontri, non richiesti peraltro dalla norma, – ha detto la vicesindaca Spinelli, presente all’incontro con il sindaco Ugolini – con l’obiettivo di elaborare una strategia calzata sul nostro territorio attraverso un confronto chiaro e diretto. L’impegno è infatti totale affinché si giunga, a partire da questa prima fase di ascolto, a disegnare uno strumento di pianificazione determinante per lo sviluppo della Coriano dei prossimi anni”.

“Dopo l’approvazione delle delibera di indirizzo e gli incontri cadenzati con la giunta e i tecnici di settore che si svolgono ogni lunedì, abbiamo quindi avviato i primi incontri che proseguiranno la prima settimana di luglio con le associazioni del Terzo settore. Passo successivo la fase di consultazione preliminare con gli enti, obiettivo chiudere il percorso di assunzione del piano entro la fine dell’anno per poi avviare le osservazioni vere e proprie. Conciliare, seguire da vicino le istanze e le sollecitazioni dei privati con l’interesse pubblico, è l’eredità più grande lasciata da una amministrazione alla sua comunità per gli anni venire”, evidenzia la vicesindaca.

Il nuovo strumento di governo del territorio introdotto dalla LR n. 24/2017 presenta varie novità rispetto all’attuale disciplina urbanistica del P.R.G. L’attenzione principale è mirata al riuso e rigenerazione urbana, non si limita a definire le modalità di interventi fisici sul territorio ma contiene una visione del futuro prospettato per la comunità, a partire da una valutazione accurata delle opportunità, dei punti di forza e di debolezza.

Numerose le sollecitazioni lanciate dagli operatori durante i due incontri di ascolto. Dal mondo rurale che caratterizza il tessuto corianese per numero e qualità delle strutture presenti, è emersa la richiesta di fornire leve di sviluppo flessibili in grado di intercettare e sviluppare segmenti turistici tra la costa e la collina per creare luoghi sempre più suggestivi ed esperienziali.

“Tanti gli stimoli provenuti anche dall’incontro con gli imprenditori del settore artigianale-produttivo dove, per quanto riguarda Cerasolo Ausa, la principale criticità è costituita dalla presenza di numerosi immobili dismessi“, evidenzia l’amministrazione comunale.

Il Pug andrà a definirne le linee guida per sostenerne il rilancio. Tra le varie riflessioni è emersa inoltre la necessità di realizzare strutture adeguate allo stoccaggio delle merci. Un’area che, per quanto riguarda la viabilità, sarà coinvolta da positive e importanti ripercussioni per la realizzazione, a carico di Anas sulla SS.72, di tre rotatorie nel territorio corianese con la previsione di altrettanti passaggi pedonali. Un’opera che coinvolgerà oltre Coriano, il comune di Rimini e la Repubblica di San Marino.

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