Un borgo romagnolo tra le terme e la natura millenaria: qui si narra di una leggendaria apparizione

Bagno di Romagna, tra Emilia Romagna e Toscana: foreste secolari, terme romane e la curiosità delle apparizioni mariane nel bosco.

A cura di Redazione
05 settembre 2025 14:00
Un borgo romagnolo tra le terme e la natura millenaria: qui si narra di una leggendaria apparizione -
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Immerso nel cuore dell’Appennino tosco-romagnolo, Bagno di Romagna è una gemma che racchiude natura, storia e spiritualità. Celebre da secoli per le sue sorgenti termali già note in epoca romana, questo borgo custodisce un patrimonio idrotermale unico. L’acqua calda che sgorga dal sottosuolo, ricca di sali minerali e oligoelementi, veniva utilizzata dagli antichi per bagni curativi e rituali di benessere, come dimostrano i resti di vasche e canalizzazioni rinvenuti nel centro storico. Nei secoli successivi, da luogo di sosta per i viandanti e i pellegrini diretti verso la Toscana, Bagno di Romagna si è trasformata in un rinomato centro termale: oggi le sue strutture accolgono visitatori provenienti da tutta l’Emilia Romagna e oltre, offrendo trattamenti che combinano la tradizione secolare con le moderne tecniche di benessere.

Il borgo

La cittadina si trova alle porte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, un’area protetta di oltre 36.000 ettari che rappresenta uno dei polmoni verdi più estesi e incontaminati d’Europa. Questo parco, riconosciuto Patrimonio UNESCO per le foreste vetuste, ospita faggete secolari, abetine storiche e una fauna ricchissima: dal lupo appenninico all’aquila reale, dai caprioli ai cervi che popolano le radure. Percorrere i suoi sentieri significa immergersi in un paesaggio che alterna boschi fitti, torrenti cristallini e panorami spettacolari sull’Appennino, in un contesto dove la natura è rimasta pressoché intatta nei secoli. L’aria pura e la biodiversità fanno di questa zona un punto di riferimento anche per studiosi e appassionati di escursionismo.

Dai cammini francescani alle apparizioni del bosco

Bagno di Romagna non è soltanto natura e terme: è anche un luogo di spiritualità. Il borgo è attraversato da un tratto del Cammino di San Francesco, un itinerario di pellegrinaggio che collega Rimini al santuario della Verna seguendo i percorsi storici del santo di Assisi. Questo cammino, intriso di silenzi e panorami suggestivi, attraversa eremi millenari, rifugi di monaci e luoghi di meditazione che ancora oggi trasmettono un senso di pace profonda. Chi percorre questi sentieri rivive idealmente le tappe di un pellegrinaggio che, nel Medioevo, rappresentava una delle esperienze religiose più importanti della regione.

Una curiosità storica documentata aggiunge ulteriore fascino a Bagno di Romagna: le apparizioni mariane del 1412. Secondo le cronache dell’epoca, tre pastorelli avrebbero visto la Madonna in località Montepetra, nei boschi che circondano il borgo. La notizia si diffuse rapidamente, e da allora la comunità locale eresse un santuario che ancora oggi custodisce la memoria di quell’evento. La processione che si svolge ogni anno per commemorare l’apparizione è una delle celebrazioni più suggestive della zona: unisce fede popolare e tradizione contadina, coinvolgendo l’intero paese e richiamando pellegrini anche dalle province vicine.

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