Un passato che nessuno ha mai narrato | La Rocca di Riolo Terme e i misteri che nasconde
Scopri la Rocca di Riolo Terme: fortezza del 1388, Museo del Paesaggio, escape room medievali, vino al Torrino Wine Bar e leggende viventi

Nel cuore della valle del Senio, a Riolo Terme (RA), sorge una gemma medievale perfettamente conservata: la Rocca Sforzesca. Edificata nel 1388 dal governo bolognese e successivamente rinforzata da famiglie potenti come i Manfredi, Riario e Sforza, questa fortificazione racconta la complessa storia della Romagna, tra conflitti, artiglieria rinascimentale e trasformazioni urbanistiche. Dopo secoli di funzioni militari e civiche, è rinata a nuova vita: oggi ospita il Museo del Paesaggio e un vivace centro culturale, incorniciato dalla bellezza del Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, parte del sito UNESCO “Carsismo e grotte evaporitiche dell’Appennino settentrionale”
Le mura che raccontano secoli
Costruita originariamente come torre quadrata dotata di piani in legno e scale retraibili, la Rocca fu adottata come difesa da Bologna a protezione dei vicini comuni. Tra il XV secolo, i signori Manfredi dotarono la fortezza di torri rotonde, una nuova cinta muraria e un mastio rinforzato per resistere all’uso delle bombarde. Nel 1478, sotto Caterina Sforza, la rocca raggiunse la sua forma definitiva: imponenti torri, fossato e ambienti rinascimentali che ancora oggi ne caratterizzano l’imponenza esterna e interna. La restauro degli anni Ottanta ha riportato alla luce il fossato, le caditoie e i percorsi militari, consentendo ai visitatori di scoprire le tecniche difensive medievali .
Il cuore culturale della Romagna Faentina
La Rocca non è stata solo un mausoleo di pietra, ma ha continuato a vivere. Dal 1985 ha ospitato il municipio, mentre oggi le sue sale accolgono mostre d’arte, manifestazioni storiche, eventi aziendali e persino escape-game in stile medievale, dove armi antiche e cavalieri prendono vita per un giorno . Al suo interno si trova il Museo del Paesaggio dell’Appennino faentino, che racconta la relazione tra uomo e ambiente, e un Centro di documentazione sul carsismo locale, prezioso per capire le cavità carsiche uniche del territorio. Dopo la visita, si può sostare al Torrino Wine Bar, enoteca con vista sulla cinta muraria, dove degustare vini locali e respirare la storia a pochi metri dalla possente torre.
Curiosità
Nel mese di marzo, la Rocca si anima di fascino e leggenda con “Riolo Storica – I Cavalieri della Rocca”, evento a tema medievale con rievocazioni, dame e frati. Recentemente è stato anche organizzato un percorso “Harry Potter medievale”: escape room tra jalousie e armature, misteri e laboratori per bambini e famiglie.