Un successo da 7.000 presenze: la Sagra del Tituccio è una gioia per tutta Corpolò
Si chiude una tre giorni di emozioni e comunità in festa

La XXIII edizione della Sagra del Tituccio si è appena conclusa, lasciando dietro di sé un segno profondo di partecipazione, emozione e coesione. Oltre 7.000 persone hanno preso parte ai numerosi eventi distribuiti nei tre giorni della manifestazione, confermando ancora una volta il valore di una festa capace di unire tradizione, cultura e spirito di squadra in un’atmosfera unica e coinvolgente.
Nata per celebrare la storica fonte del Tituccio, la sagra si è confermata non solo un evento, ma un’esperienza collettiva, una vera festa della comunità.
Dalla prima serata con l’inaugurazione del nuovo Centro sportivo per il gioco del calcio e il grande evento Remember Melodj Mecca, fino al concerto tributo agli anni ’80, ’90 e 2000 delle Celebrity Stars e allo spettacolo di Moreno il Biondo di domenica, è stato un crescendo continuo di emozioni.

Ogni momento ha raccontato legami autentici con il territorio e il desiderio condiviso di stare insieme. Tra le novità di quest’anno la grande partecipazione di famiglie e giovani, l’entusiasmo crescente attorno alle proposte culturali e artistiche, e la straordinaria presenza delle associazioni del territorio.
Molto significativa infatti la partecipazione agli eventi collaterali: laboratori, giochi, mostre, incontri, raduni di moto, passeggiata storico-paesaggistica e podistica ludico-motoria, spettacoli di danza e mercato degli artigiani. Emozionante il momento dedicato alla celebre moto di “Amarcord” scelta da Fellini, legata al personaggio di Scureza ‘d Corpolò, simbolo identitario della Romagna.
Durante la manifestazione è stato assegnato il prestigioso Tituccio d’Oro 2025 ai Forni Pavesi Rimini, eccellenza artigiana italiana nel mondo e al Maestro Giorgio Bellini, artista che da oltre cinquant’anni racconta la Romagna con poesia, tra tradizione e contemporaneità.
Un grazie di cuore va a chi ha reso possibile questo grande successo, RivieraBanca, main sponsor della Sagra, che ancora una volta ha dimostrato cosa significa essere una vera banca di comunità.

Come sottolineato dal Presidente Comm. Arch. Fausto Caldari:
“Riviera Banca, vera banca locale di comunità, è felice di essere presente e sostenere la Sagra del Tituccio a Corpolò. Un appuntamento che prevede una molteplicità di iniziative aggregative tra le persone, per favorire la socializzazione, la conoscenza del territorio, la cultura e la tradizione, e che pertanto incontra appieno i nostri valori cooperativi”; il Comune di Rimini, da sempre vicino a questa realtà che valorizza le periferie come luoghi di fermento e aggregazione, e che, sostenendo le piccole realtà emergenti, garantisce la crescita delle comunità locali; le instancabili associazioni partner: USD Corpolò Calcio, AGESCI Rimini 8, Associazione E' Titottc, che hanno collaborato con entusiasmo, creatività e senso di appartenenza.
Un plauso speciale a tutti i volontari, che hanno lavorato giorno e notte – dietro le quinte, sotto il sole e accanto a ogni esigenza – per far sì che ogni evento si svolgesse al meglio.
Mirco Guidi, organizzatore per GM Eventi, commenta:
“Questa edizione è stata la conferma che, quando si lavora insieme con passione, si possono creare momenti indimenticabili. Siamo orgogliosi di aver portato avanti un progetto così radicato nel cuore della gente.”
Enrica Tosi, presidente dell’associazione Officine Tituccio, aggiunge:
“La Sagra è il frutto di un lavoro corale, un laboratorio di idee, relazioni e bellezza. È la nostra risposta al desiderio di comunità, che si traduce in ogni sorriso, in ogni passo condiviso, in ogni applauso sotto il palco.”
Infine, uno sguardo al futuro:
“L’entusiasmo e l’affetto che abbiamo ricevuto ci danno la forza e l’energia per guardare avanti e immaginare una XXIV edizione ancora più bella e partecipata” – conclude lo staff organizzatore.