Un uomo di mare torna al mare: l’ultimo saluto a Pietro Palloni
Ex presidente del Club Nautico, scomparso due mesi fa: le sue ceneri sono state disperse al largo di Rimini
Tanti appassionati di mare, imbarcati su oltre 20 scafi a vela e a motore, stamani verso le 12 hanno preso il largo dal porto per dare l'ultimo saluto a Pietro Palloni. Imprenditore nella nautica, autore di libri sulle tradizioni marinaresche e la navigazione, past president del Club Nautico Rimini, guidato per 24 anni, scomparso lo scorso 16 settembre all'età di 82.
Con la dispersione delle sue ceneri, al largo della darsena verso le 13, la sua Rimini ha voluto omaggiare una figura molto conosciuta e amata.
E' stata una cerimonia sobria e profonda, da veri uomini di mare, come lo stesso Palloni avrebbe voluto. A margine, la Fondazione Cetacea, partner del sodalizio biancorosso nelle attività di sensibilizzazione e tutela dell'ecosistema marino, ha liberato una tartaruga Caretta Caretta, guarita dopo un periodo di cure, alla quale è stato dato il nome di "Pietro" in memoria del compianto Palloni.
Al rientro in porto familiari ospiti e autorità hanno preso parte a un piccolo brindisi nella club house del CNR, durante il quale il Presidente, Gianfranco Santolini, ha ricordato Pietro Palloni con commozione e profonda gratitudine: "Voglio rivolgere un pensiero di affetto e gratitudine a Pietro - ha detto Santolini - Lo ringrazio di cuore per l'impegno profuso nella crescita del nostro Club, senza il suo contributo non ci sarebbe tutto questo. Come dirigente per me sei stato un modello, una fonte di consiglio e di ispirazione".
"La cerimonia di dispersione delle sue ceneri è stato il giusto coronamento della vita di papà e del suo amore per il mare - hanno sottolineato tutti e tre i figli, Elena, Giulia e Federico Palloni - Siamo grati al Club Nautico e a Gianfranco Santolini per aver organizzato questa bellissimo momento in suo onore. L’amore per il mare di papà era passione, scoperta, rispetto, educazione e oggi è stato bello celebrare insieme a tanti amici che con lui condividevano questi sentimenti".
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