Una vita per l'arte: è morto Ivano Belloni, per tutti il pittore di Perticara
Questa sera lunedì 7 ottobre ore 20:30 presso la Chiesa San Pietro in Culto di Novafeltria, si terrà la veglia, i funerali avranno luogo domani (martedì 8 sett.) ore 15.

La comunità di Perticara e Novafeltria è in lutto per la scomparsa improvvisa di Ivano Belloni, conosciuto da tutti come il “Pittore di Perticara.” L’artista, nato 82 anni fa e apprezzato per il suo talento e dedizione alla pittura, è venuto a mancare improvvisamente ieri, domenica 6 ottobre.
Ivano Belloni era un autodidatta che aveva dedicato la sua vita alla pittura. La moglie Poeria racconta che Ivano ha passato ben 22 anni in Germania. “Ho raccolto sette album pieni di articoli di giornali che parlano di lui e delle sue opere,” ricorda. E infatti, Belloni è stato più volte apprezzato e riconosciuto nel corso della sua carriera.
Tra i suoi lavori più noti, spicca un dipinto realizzato nel 2000 in occasione del Giubileo, quando fu chiamato a partecipare a una manifestazione artistica sul Lago di Garda, insieme ad altri 19 pittori italiani. In quell’occasione, Ivano presentò un quadro che raffigurava il suggestivo Paese delle Torri del Benaco. Un altro quadro molto apprezzato fu quello realizzato per il Comune di Latina in occasione della stagione di prosa, nonché un’opera esposta a Strasburgo, raffigurante il futuro in una visione estremamente originale.
Ivano ha anche insegnato per decenni, prima presso le scuole serali di Rimini e poi alla Scuola dei Pittori della Strada di Coriano, lasciando un segno profondo negli studenti. La pittura a olio era la sua specialità, anche se i suoi soggetti variavano dalle nature morte a ritratti e paesaggi, dipendeva dall’umore e dai periodi.
Aneddoti raccontati dagli amici rivelano il lato più umano di Belloni. Una volta, in Germania, ritrasse un fioraio e, a quadro finito, si accorse di aver dipinto inconsapevolmente una croce nel cielo. Oltre alla pittura, Ivano aveva una passione per lo sci: era noto per la sua abilità e per le curve perfette che tracciava sulla neve, guadagnandosi il soprannome di “maestro” dagli amici.
Ivano Belloni lascia un vuoto incolmabile nella comunità, ma anche un’eredità artistica che continuerà a ispirare chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e ammirare le sue opere.
Alcune opere di Ivano Belloni:

“Sentite condoglianze alla famiglia dalla redazione di Altarimini.it.”