Unione Valconca, approvato il bilancio 2026: conti in ordine e potenziamento della Polizia
Il bilancio si inserisce in un quadro definito dagli amministratori come prudente, pensato per accompagnare l’Unione in una fase di assestamento istituzionale
L’Unione dei Comuni della Valconca ha approvato il bilancio di previsione per l’anno 2026, un documento che riflette una fase di transizione dell’ente, con l’obiettivo di garantire stabilità organizzativa e tenuta complessiva della struttura, in attesa delle scelte strategiche che ne orienteranno l’evoluzione futura.
Il bilancio si inserisce in un quadro definito dagli amministratori come prudente, pensato per accompagnare l’Unione in una fase di assestamento istituzionale. La priorità è stata quella di assicurare un impianto contabile ordinato e solido, capace di sostenere le funzioni già in capo all’ente senza introdurre elementi di squilibrio per i Comuni aderenti.
Uno degli aspetti centrali riguarda il rafforzamento progressivo della struttura organizzativa. Negli ultimi anni l’Unione ha visto un significativo potenziamento dell’organico, cresciuto fino a circa quaranta dipendenti, in parallelo con l’ampliamento delle funzioni e dei servizi gestiti in forma associata. In questo contesto, la spesa per il personale rappresenta una componente rilevante del bilancio complessivo, legata anche agli adeguamenti contrattuali e all’inserimento di nuove competenze, come la gestione del personale, entrata a regime nell’ultimo periodo, e il rafforzamento del corpo di Polizia locale.
Accanto alla dimensione organizzativa, il bilancio conferma la prosecuzione degli interventi a sostegno della promozione turistica del territorio. Da rammentare che, nel mese di ottobre 2025, l’Unione della Valconca, il Comune di Cattolica e il Comune di San Giovanni in Marignano hanno approvato congiuntamente un protocollo d'intesa finalizzato al rilancio del progetto “La Valle delle Vacanze”, già avviato con successo grazie a un precedente finanziamento triennale da parte della Regione Emilia-Romagna. Le tre amministrazioni hanno scelto di rinnovare e rafforzare la collaborazione, riconoscendo che solo unendo le vocazioni della costa con quelle dell’entroterra è possibile costruire una proposta turistica più competitiva, capace di attrarre visitatori non soltanto per il mare, ma anche per il patrimonio culturale, naturalistico ed enogastronomico che caratterizza l’intera vallata.
Un altro capitolo significativo è quello delle politiche giovanili. Tra i principali strumenti attivati rientra il progetto “Attiviamo la Valconca”, finanziato nell’ambito del Bando GECO 14 – Piano triennale “GECO Giovani Energie di Comunità”. Sempre sul fronte delle politiche per le giovani generazioni, il bilancio recepisce le risorse assegnate al progetto “ValconcaRacconta”, finanziato attraverso il Bando L.R. 14/2008. Completa il quadro l’adesione al Bando GECO 14 – Azione A3 “Interventi YoungERcard”, con il progetto “Costruire Futuro: protagonismo, comunità e nuove opportunità giovanili in Valconca”.
Il documento contabile tiene inoltre conto del potenziamento delle attività di controllo di gestione, rafforzate anche sulla base delle indicazioni regionali, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente l’efficienza e la capacità di monitoraggio dell’ente nel corso del prossimo esercizio.
Il presidente dell’Unione dei Comuni della Valconca, Gian Marco Casadei, sottolinea il senso complessivo del bilancio approvato: «È un bilancio che nasce in una fase di transizione e che punta prima di tutto a garantire equilibrio e solidità. Abbiamo scelto un’impostazione prudente, che consenta all’Unione di continuare a svolere le proprie funzioni senza gravare ulteriormente sui Comuni, mantenendo quasi invariate le quote e assicurando al tempo stesso la continuità dei servizi».
Casadei evidenzia inoltre il lavoro svolto sul piano organizzativo: «Negli ultimi anni l’Unione è cresciuta molto, sia in termini di personale sia di funzioni. Questo bilancio fotografa una struttura più articolata, che richiede attenzione e programmazione, ma che rappresenta anche una base solida per affrontare le scelte future».
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