Urla e minacce sotto casa della ex, bloccato dai parenti e arrestato

Un nuovo arresto per l’ipotesi di maltrattamenti in famiglia è stato eseguito dalla Polizia martedì sera (20 agosto) nei confronti di un uomo le cui generalità non sono state rese note.

La Polizia è intervenuta nel cortile di un condominio in zona Rimini Nord, dove si trovava l’uomo, in stato di alterazione, trattenuto dai parenti mentre cercava di dirigersi verso l’abitazione dell’ex compagna, bersaglio delle sue invettive e delle sue minacce, in quanto, a suo dire, lei gli impediva di vedere i figli.

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, qualche ora prima aveva colpito al volto, procurandogli una ferita al labbro, il padre della ex, accorso in aiuto della figlia, sempre impaurita dalle minacce ricevute.

La donna si era già rivolta alle forze dell’ordine, denunciando il comportamento sempre più aggressivo e nervoso dell’uomo nel corso degli ultimi 12 mesi, fatto che l’aveva spinta a interrompere la relazione.

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, qualche ora prima aveva colpito al volto, procurandogli una ferita al labbro, il padre della ex, accorso in aiuto della figlia, sempre impaurita dalle minacce ricevute.

La donna si era già rivolta alle forze dell’ordine, denunciando il comportamento sempre più aggressivo e nervoso dell’uomo nel corso degli ultimi 12 mesi, fatto che l’aveva spinta a interrompere la relazione. Nel pomeriggio di martedì (20 agosto) si era rifiutata di far incontrare i figli con l’arrestato, precisando che quest’ultimo era particolarmente agitato, trasandato e vestito con abiti sporchi. Per questo aveva chiesto di posticipare l’incontro.