Valmarecchia, la candidata del centrodestra Elena Ugolini in visita all'Ospedale di Novafeltria
Ugolini sostiene la causa avanzata dal sindaco Zanchini e ribadisce l'importanza del servizio sanitario in Valmarecchia

Elena Ugolini, candidata della lista civica di centro-destra alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, si è recata mercoledì 13 novembre all’ospedale di Novafeltria, per una visita che ha avuto lo scopo di approfondire la situazione sanitaria della zona e raccogliere le richieste della comunità locale in vista delle prossime elezioni regionali.
Arrivata alle 19:15, Elena Ugolini è stata accolta e accompagnata durante il tour dell’ospedale dal sindaco di Novafeltria, Stefano Zanchini, dal primario dell’ospedale, dott. Corrado Arduini, e dalla direttrice sanitaria, dott.ssa Ivonne Zoffoli. Durante la visita, la candidata ha avuto modo di osservare da vicino la struttura, i reparti e l’organizzazione sanitaria dell’ospedale, che svolge un ruolo fondamentale per la comunità locale e per l’intera vallata della Valmarecchia.
Il sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini
Al termine della visita guidata, si è tenuta una breve conferenza in cui sono stati illustrati i temi centrali dell’incontro. A prendere la parola per primo è stato il sindaco Zanchini, che ha sottolineato gli importanti interventi di innovazione e miglioramento che l’ospedale ha ricevuto negli ultimi anni, ma ha anche evidenziato che c’è ancora molto da fare. Il primo cittadino ha affermato: “Vogliamo che questo ospedale venga riconosciuto ufficialmente come struttura in zona disagiata, in base agli statuti degli ospedali situati in territori montani, come previsto dal decreto Balduzzi.”


Elena Ugolini
La candidata Elena Ugolini ha preso poi la parola, supportando la richiesta avanzata dal sindaco e ribadendo che il servizio sanitario in Valmarecchia è cruciale per i cittadini, che abitano in un’area vasta e montuosa. “I cittadini della Valmarecchia chiedono una cosa molto semplice: che i servizi di cui l’ospedale dispone vengano mantenuti anche in futuro, e che questo ospedale venga riconosciuto come struttura in zona disagiata, proprio come previsto dal decreto Balduzzi”, ha dichiarato Ugolini.
In particolare, la candidata ha posto l’accento sulla necessità di garantire la continuità e la qualità dei servizi sanitari, pur mantenendo la connessione con l’ospedale di Rimini, dove sono presenti specialisti e risorse che attualmente supportano la struttura di Novafeltria. “Occorrono specialisti, professionisti della salute che non possono esercitare esclusivamente in un ospedale di montagna, ma la richiesta della comunità è che i servizi attualmente presenti siano mantenuti e potenziati, con atti concreti che rientrino nella pianificazione dell’azienda sanitaria”, ha concluso Elena Ugolini.
La visita e le dichiarazioni di Ugolini hanno messo in luce una delle principali problematiche che riguardano le aree montane dell’Emilia-Romagna: garantire un sistema sanitario efficiente e accessibile, anche nelle zone più periferiche e difficili da raggiungere. Un tema che, con le imminenti elezioni regionali, potrebbe diventare uno dei punti centrali del dibattito politico nella regione.
