Video: irrompe di notte e dà fuoco al locale. Beccato dalle telecamere di sorveglianza

Confermati i sospetti sulla natura dolosa dell’incendio avvenuto nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 gennaio presso il locale “nòn Tapas Bar” situato in viale Tiberio a Rimini. L’episodio ha avuto luogo intorno alle 3 di notte ed ha causato danni significativi al locale: “Impianto elettrico, vetrate e arredi esterni sono stati distrutti – spiega il proprietario dell’attività – Siamo stati costretti a chiudere immediatamente. Sebbene abbiamo un’assicurazione, non sappiamo né quando né quanto riceveremo, poiché il risarcimento verrà liquidato solamente ad indagine conclusa. Nel frattempo, le spese per la ricostruzione e il personale non possono aspettare“.

Il primo ad accorgersi dell’incendio era stato un operatore addetto alla pulizia delle strade, che aveva visto la porta esterna del dehor aperta e le fiamme. Grazie alla sua segnalazione tempestiva, i Vigili del Fuoco sono intervenuti rapidamente. Sull’accaduto continuano ad indagare i Carabinieri. I gestori del locale hanno pubblicato sui propri canali social le immagini che riprendono un uomo con il volto travisato nel momento dell’accaduto, dopo aver ricevuto l’autorizzazione da parte delle forze dell’ordine.

Ora il locale chiede un aiuto concreto alla cittadinanza lanciando una raccolta fondi su GoFoundMe. “Abbiamo atteso prima di avviare questa raccolta fondi per comprendere l’entità dei danni – si legge nella descrizione della raccolta -Adesso, con una stima concreta in mano, sappiamo che senza il vostro supporto affrontare questa prova sarà davvero complicato. La nostra raccolta fondi ha l’obiettivo di raggiungere 15.000 euro, una cifra che ci permetterà di affrontare le spese più urgenti: riparazioni essenziali, gestione del personale e interventi di messa in sicurezza. I danni complessivi sono più elevati, ma questa somma è indispensabile per iniziare a ripartire. Ogni contributo, piccolo o grande, può fare la differenza e aiutarci a rimetterci in piedi. Vi ringraziamo di cuore per essere al nostro fianco in questo momento difficile – conclude il proprietario di ‘nòn’ – non vediamo l’ora di riaccogliervi presto”.