Volley B, Beach & Park sconfitta in casa dal San Severino Marche
Il tecnico di casa: 'I nostri avversari hanno giocato una partita “sporca”, senza mai forzare il gioco e questo, alla fine, li ha premiati'


La prima partita casalinga di campionato non porta punti alla Beach & Park. Sabato 18 al Pala Casadei di Serravalle i titani sono stati sconfitti per 3 a 1 da San Severino Marche.
“I nostri avversari hanno giocato una partita “sporca”, senza mai forzare il gioco e questo, alla fine, li ha premiati – Spiega a fine match Roberto Pascucci, allenatore sammarinese. - Noi siamo stati a tratti molto arrembanti (e non è detto che sempre un bene) ma siamo mancati sotto alcuni aspetti che a Forlì, invece, erano stati decisivi. La mancanza di due centrali si è fatta sentire, come è normale che sia. Nel complesso, non abbiamo giocato una brutta partita; speriamo di recuperare pian piano gli assenti”.
Cronaca. Senza i centrali Facchi e Orazi, ambedue infortunati e in panchina per onor di firma, Pascucci schiera al centro il veterano Bernardi e il baby Mazza (classe 2010!). Le bande sono Frascio e Benvenuti. Opposto al palleggiatore Rondelli gioca il nigeriano Oforah. Il libero è Rizzi. Inizio equilibrato dopo uno scatto in partenza dei padroni di casa (3/0), con la Beach & Park che tiene sempre il “muso” avanti grazie agli attacchi di Frascio e Oforah (importante il suo impatto sul gioco della squadra). Il pareggio ospite arriva sul 13/13 e il primo allungo sul 15/17 grazie a un mani/fuori. È il momento decisivo del set perché i titani non riescono più a recuperare lo scarto (23/25).
L’inizio della seconda ripresa è piuttosto contratto con alcuni errori da ambo le parti ma la Sios Novavetro, soprattutto grazie al muro e al gioco al centro, va avanti nel punteggio (7/10) e sul 7/12 costringe San Marino al secondo time-out del parziale. In questo momento della partita i marchigiani giocano in maniera fluida e i padroni di casa non riescono a trovare contromisure (11/17). Tre ace consecutivi di Bernardi rimettono in corsa la Beach & Park (14/17) che, sempre con un muro di Bernardi e un ace di Conti, arriva al pareggio (22/22). Sul 23/24 è un errore in battuta di Oforah a dare il set agli ospiti. Partenza sprint dei titani nel terzo parziale (7/2), i quali incrementano il vantaggio costringendo San Severino al secondo time-out sul 16/8.
I ragazzi di Pascucci sono in pieno controllo: ricevono, impostano, contrattaccano e battono con efficacia e portano facilmente a casa il set (25/18). La quarta ripresa di gioco è combattutissima fin dalla prima palla. San Marino è continuo nei fondamentali e mette il muso avanti (11/8). Una serie di attacchi al centro della Sios Novavetro rimettono in scia gli ospiti (14/13) e costringono al primo time-out casalingo del parziale sul 16 pari. Un errore in ricezione e un altro in attacco costano il 17/19 per i marchigiani. La Beach & Park non ci sta e risponde con Benvenuti e Bernardi (19/19). Si continua con grandi difese e attacchi da ambo le parti ma è San Severino ad essere più efficace in questo momento riuscendo a chiudere sul 21/25.
IL TABELLINO
Beach & Park. Bernardi 11, Rondelli 1, Frascio 16, Mazza, Oforah 24, Benvenuti 6, Rizzi (L1), Ceccolini 4, Conti 1. N.E. Orazi, Facchi, Borghesi (L2), Giri. Ace 8. Battute sbagliate 16. Muri punto 8. All. Roberto Pascucci.
Sios Novavetro. Martuscello, (Plescia (L1), Molinari 10, Giovagnoli, Palazzesi 7, Skuodis 13, Marinozzi 6, Angelini 4, Di Tullio 16. N.E. Menchi, Mosciatti. Ace 4. Battute sbagliate 9. Muri punto 11. All. Federico Domizioli.
Arbitri: Marta Cavalera (1°) e Silvia Bianchini (2°).
PARZIALI: 23/25 23/25 25/18 21/25
Classifica. Cavallino 4 Torri Ferrara 6, Okkaido Bologna 6, Paoloni Macerata 6, Libertas Osimo 5, Querzoli Forlì 4, Sab Group Rubicone 4, Novavolley Loreto 3, M&G Grottazzolina 3, Sios Novavetro San Severino Marche 3, Beach & Park Volley 2, Sabini Castelferretti 0, Don Celso Volley Fermo 0, Consar Pietro Pezzi Ravenna 0, Montorio Teramo 0,.
Prossimo turno. Consar Pietro Pezzi Ravenna - Beach & Park Volley. Sabato 25 ottobre alle 17 a Ravenna.