Ospedale di Novafeltria e il caso delle visite urgenti, il Direttore Tamagnini chiarisce sulla gestione

Il direttore del Distretto di Rimini: "Procedure urgenti rispettate, ma segnalazione anonima non verificabile"

A cura di Redazione
22 dicembre 2025 16:49
Ospedale di Novafeltria e il caso delle visite urgenti, il Direttore Tamagnini chiarisce sulla gestione - Ingresso Ospedale Sacra Famiglia
Ingresso Ospedale Sacra Famiglia
Condividi

Il Direttore del Distretto Ausl di Rimini, Mirco Tamagnini, interviene in merito al comunicato del Comitato “Giù le Mani dall’Ospedale di Novafeltria” (leggi la notizia), che denunciava presunte difficoltà nell’accesso alle prestazioni urgenti. Tamagnini sottolinea l’impossibilità di verificare il caso segnalato a causa dell’anonimato della cittadina coinvolta, ribadendo che le procedure di gestione delle urgenze sono conformi alle indicazioni regionali e che le prestazioni urgenti vengono normalmente garantite entro 48-72 ore. Il Direttore conferma inoltre la disponibilità a un confronto pubblico con il Comitato per esaminare eventuali criticità.

Il Comunicato di Ausl Romagna

E’ doveroso evidenziare come per la mancanza delle generalità della cittadina a cui si fa riferimento è impossibile effettuare una disamina reale sul caso segnalato.

Ciò premesso, si ribadisce la non fondatezza dell’affermazione ‘una criticità ormai strutturale nella gestione delle urgenze da parte dell’AUSL Romagna’ alla luce delle varie procedure di presa in carico del paziente così come prevista dalle indicazioni della Regione.

Solitamente le prestazioni urgenti ambulatoriali oculistiche vengono evase entro 48/72 ore. Il percorso di richiesta della prestazione urgente è stato condiviso con gli specialisti esterni, con gli specialisti ambulatoriali e anche con i Medici di Medicina generale. Pertanto tali richieste devono essere prescritte da un medico specialista oculista, per poi essere gestite dalla segreteria della Unità Operativa senza alcun passaggio a CUP.

La presa in carico prevede anche una rivalutazione da parte dei medici della stessa U.O.: nei casi più urgenti la prestazione piò essere eseguita addirittura in giornata, oppure in caso di urgenza non conclamata è previsto un rimando ai giorni successivi.

La forma anonima della segnalazione, però, non consente di appurare il percorso esatto per la presa in carico della paziente da parte dei professionisti della U.O.

Colgo l’occasione per ribadire la mia disponibilità ad incontrare pubblicamente i rappresentanti del Comitato ‘Giù le mani dall’ospedale di Novafeltria’ per affrontare insieme a loro le eventuali problematiche segnalate.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail