Parcheggi Santarcangelo: "Gli incassi vengano investiti per il decoro della città"
Parcheggi Santarcangelo: le associazioni di categoria chiedono segnaletica più visibile per gli stalli gratuiti


Parcheggi Santarcangelo, ferve il dibattito: le principali associazioni di categoria clementine, tra cui Confesercenti, Confcommercio, Cna e Confartigianato, hanno rilasciato un comunicato congiunto riguardante la decisione di estendere l’orario di sosta a pagamento nel centro cittadino fino alle ore 23.
Questo provvedimento, oggetto di dibattito e discussione nelle ultime settimane, è stato affrontato in due incontri con l’amministrazione comunale, alla presenza degli assessori Zangoli e Garattoni.
Le associazioni hanno voluto evidenziare il loro impegno costante nel sollevare la questione dei parcheggi presso il Comune, mettendo in chiaro che la questione non riguarda solo la lamentata scarsità di posti auto, ma anche la necessità di potenziare la segnaletica stradale per rendere più visibili i percorsi che conducono ai parcheggi gratuiti situati in posizione centrale ma spesso poco conosciuti.
I parcheggi come il Francolini, Cagnacci, Piave, Sancisi, Area Campana, Pedrignone e Suor Angela Molari sono praticamente in centro, ma rimangono sconosciuti e difficilmente raggiungibili per chi non conosce bene la città.
Le associazioni credono che la vera accoglienza e ospitalità debbano includere la possibilità per i visitatori e i turisti di scegliere se parcheggiare in centro e pagare una tariffa o farlo gratuitamente nelle zone periferiche.
È stato sottolineato che, pur non avendo sollecitato l’estensione dell’orario di sosta a pagamento, le associazioni condividono l’opinione che i prezzi delle tariffe non siano eccessivamente onerosi e che ciò non andrà a incidere negativamente sui lavoratori locali. Di conseguenza, le associazioni hanno sostenuto la proposta dell’amministrazione comunale, ma con richieste specifiche.
In particolare, come detto, è stata avanzata la richiesta di implementare una segnaletica stradale più visibile per i parcheggi gratuiti. Inoltre, è stata avanzata la proposta che i proventi derivati dal pagamento del parcheggio serale siano destinati al miglioramento del decoro urbano e alla cura del territorio.
È stato evidenziato che, soprattutto dopo eventi molto affollati, Santarcangelo affronta una fase di “day-after” che richiede lavori di pulizia e interventi straordinari per ripristinare la bellezza della città. Le associazioni ritengono che i finanziamenti provenienti dai parcheggi possano contribuire a migliorare ulteriormente il comune, a beneficio di tutti i cittadini e delle attività economiche locali.
“Come associazioni di categoria del territorio – si legge nella nota – abbiamo partecipato ai tavoli del Pums, dove si sono avanzate proposte su raggiungibilità, viabilità e parcheggi”.
“In queste ultime ore la politica locale invita ad individuare strategie ed azioni lungimiranti. Pensiamo che ciò non possa significare solamente pedonalizzare la strategica piazza Marini e magari lasciare aperta al traffico l’adiacente e fondamentale via A. Costa: un’azione che non può avvenire prima di avere predisposto valide alternative”, proseguono.
“Al contrario serve ripensare in una visione unitaria la viabilità di avvicinamento e fruizione del centro prima di commettere nuovi errori come quelli di cui stiamo già patendo le conseguenze, come non aver previsto a suo tempo il parcheggio sotterraneo al Campo della Fiera”, chiosano le associazioni di categoria.