Pennabilli e l'ordine del giorno "razzista". Sadegholvaad risponde al Sindaco Mauro Giannini
Sindaco di Rimini: "Possiamo fare tutte le ordinanze antistranieri che vogliamo, ma se non si pensa anche a trovare una soluzione per l'Africa, questo problema non farà altro che aumentare

Il Sindaco di Pennabilli Mauro Giannini ancora al centro delle polemiche. Dopo le dichiarazioni degli scorsi giorni riguardo l’ordinanza comunale emessa per bloccare il flusso di migranti nel proprio comune, la quale prevede l’obbligo, per chi desidera partecipare a progetti di accoglienza, di informare l’amministrazione attraverso la Pec, pena una sanzione fino a 15mila euro, il Comune di Pennabilli ha pubblicato oggi (22 luglio) sui propri canali social, l’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale dove al punto sette vi è la voce: “Disapprovazione all’accoglienza di profughi di qualsiasi nazionalità, razza e religione nel comune di Pennabilli”. Sempre di oggi è la notizia che le autorità competenti hanno proceduto con l’accoglienza di 15 migranti, principalmente donne e bambini di origine ivoriana, proprio nel comune di Pennabilli.
Sull’argomento è intervenuto anche il sindaco di RiminiJamil Sadegholvaad tramite un post su Facebook con allegata una foto degli ultimi giorni ritraente una mamma e una figlia morte, una fianco all’altra, nel deserto.
“Questa è l’immagine del male – ha commentato Sadegholvaad – Del male che affligge il mondo. Dentro, nell’anima. E poi scopri che a pochi km di distanza da dove abiti, propongono in consiglio comunale un ordine del giorno in cui ancora si scrive la parola ‘razza’ riferita a persone. Di che ‘razza’ sono, egregi consiglieri, quella mamma e quella figlia? Possiamo erigere tutti i muri che vogliamo, fare tutte le ordinanze antistranieri che vogliamo, ma se non si pensa anche a trovare una soluzione al dramma di un continente come l’Africa (magari anche solo cinicamente e per l'”interesse” a evitare che proseguano migrazioni che gli stessi migranti eviterebbero certamente volentieri), questo problema non farà altro che aumentare. Come si sta rendendo conto il governo di centrodestra – conclude il primo cittadino riminese – sotto la cui egida gli sbarchi sono triplicati rispetto agli anni precedenti.