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Rimini, a Perugia torna De Vitis. Buscè: "Con le 2 punte qualche soluzione in più"
RImini atteso alla trasferta di Perugia. L'intervista all'allenatore biancorosso Buscé
di Riccardo Giannini
La vittoria con il Milan Futuro ha riportato tranquillità in casa Rimini e soprattutto dato il primo riconoscimento numerico, in fatto di punti, al lavoro svolto dalla squadra. I biancorossi però sono attesi nel giro di quattro giorni da due insidiose trasferte: domani (giovedì 26 settembre) si gioca alle 20.45 a Perugia, domenica alle 16.15 ad Ascoli.
Sul fronte infermeria, Chiarella ne avrà ancora per tre settimane: lo si rivedrà tra la partita del Neri con la Pianese (19 ottobre) oppure per la trasferta di Terni. Malagrida e Cioffi rientreranno sicuramente la prossima settimana, per la Spal, anche se c’è qualche speranza, per l’ex Sampdoria, di rivederlo già domenica tra i convocati.
A Perugia rientrerà De Vitis, mentre Longobardi deve ancora smaltire la botta subita nel match contro il Milan. Ma i romagnoli si presenteranno al Curi con la coppia difensiva Gorelli-Lepri: la formazione non si discosterà da quella vista contro i rossoneri, salvo un po’ di turnover (Semeraro in rampa di lancio).
Sarà comunque una squadra con le due punte: “Abbiamo un po’ cambiato– rileva l’allenatore biancorosso Buscè – e con i due attaccanti la squadra ha qualche soluzione in più”.
La vicinanza di Parigi in appoggio ha restituito lo smalto dei tempi migliori a Cernigoi, a segno due volte nelle ultime due gare:“Sono veramente contento per questo ragazzo. Mi fa piacere, anche lui ha avuto qualche anno di difficoltà e ora si sta ritagliando un ruolo importante in questo campionato”.
Il Perugia ha vinto una sola volta in campionato ed è reduce da due pareggi consecutivi con Gubbio e Pescara: “È una squadra un po’ più giovane rispetto all’anno scorso, ma è una piazza importante, di blasone: giocando tra le mura amiche vorrà fare bella figura”, è il monito del tecnico ai suoi giocatori.
“Dobbiamo stare sul pezzo – prosegue –se stiamo uniti anche nei momenti di difficoltà della gara, riusciamo sempre a fare qualcosa di importante”.
