Rimini Calcio: nel giorno del terzo deferimento, c'è un nuovo -1

Riguarda la mancata presentazione della fideiussione integrativa alla scadenza dell'8 agosto

A cura di Riccardo Giannini Redazione
07 ottobre 2025 14:41
Rimini Calcio: nel giorno del terzo deferimento, c'è un nuovo -1 - Eddy Siniscalchi e Giusy Scarcella
Eddy Siniscalchi e Giusy Scarcella
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Nel giorno del terzo deferimento, arriva una seconda penalizzazione per il Rimini: un punto che si aggiunge agli undici già assegnati. La nuova penalità riguarda il secondo deferimento, quello di inizio settembre, riferito alla mancata produzione della fideiussione extra per coprire l'eccedenza del milione su monte ingaggi (che poi è stato ridotto sotto il milione).

Nella nota della Figc si legge: "Il Tribunale Federale Nazionale ha sanzionato il Rimini F.C. con un punto di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva per violazioni di natura amministrativa. La società era stata deferita lo scorso 8 settembre a seguito di segnalazioni della Co.Vi.So.C.".

Tornando al terzo e nuovo deferimento, reso noto questa mattina dalla Figc, Valerio Perini, in qualità di amministratore unico del Rimini, è stato chiamato in causa "per non aver provveduto, entro il termine del 16 settembre 2025 al versamento delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati per le mensilità di maggio e giugno 2025. Ai signori Valerio Perini e Sauro Cancellieri, rispettivamente amministratore unico e sindaco unico della società, inoltre, è stato contestato di aver sottoscritto e depositato presso la Co.Vi.So.C. una dichiarazione attestante circostanze non veridiche".

Anche il Rimini è stato deferito "a titolo di responsabilità diretta nonché a titolo di responsabilità propria". Alla società è stata anche contestata la recidiva.

Si tratta dei contributi Inps di giugno e dei contributi Irpef di maggio e giugno che la società aveva comunicato di aver pagato in anticipo, il 13 settembre, rispetto alla scadenza del 16 settembre. La Building Company ha spiegato il motivo del deferimento. In sostanza, c'è stato un errore di calcolo nella cifra sostanziosa pagata a settembre, circa 500.000 euro, in pratica dal totale è sfuggita una cifra sui 2000-3000 euro. Questa somma è stata pagata tre giorni dopo la scadenza. Secondo quanto riferito ufficiosamente dalla società biancorossa, il Rimini non rischierebbe una penalizzazione, ma un'ammenda.

Sul campo, il Rimini si ritrova a -5: dei dodici punti di penalizzazione ne sono stati scontati 7, grazie al pari con la Vis Pesaro e alle vittorie ottenute con Forlì e Pineto.

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