Topicida nel cibo del marito, la donna arrestata nega tutte le accuse
Topicida nel cibo del marito, la donna sentita dal gip

Topicida nel cibo del marito, la 46enne è stata sentita dal gip.
Ha respinto tutti gli addebiti la 46enne moldava arrestata dalla polizia per aver tentato di avvelenare il compagno con il topicida.
Difesa dall’avvocato Luca Greco, del Foro di Rimini, la donna però non ha saputo spiegare l’accaduto durante l’interrogatorio di garanzia tenutosi ieri (sabato 1 luglio) davanti al gip del tribunale di Rimini.
“La mia assistita – ha detto il legale all’ANSA – è stata interrogata ed è stata collaborativa per tutto il tempo del colloquio. Ha respinto tutte le accuse”.
Topicida nel cibo del marito, la donna: “Porzioni in tavola, mangiavamo insieme”
I due coniugi, lei moldava lui albanese di 54 anni, si erano separati da tempo, per poi riconciliarsi formalmente in Comune circa un anno fa. Secondo le accuse, la donna avrebbe somministrato il veleno al marito al momento dei pasti. Ma, come ha spiegato l’avvocato difensore Greco, la 46enne a sua discolpa ha raccontato come lei e il compagno mangiassero sempre insieme e le porzioni le faceva direttamente in tavola, respingendo quindi la possibilità di poter avvelenare il cibo.